Un uomo residente in Trentino ma domiciliato nel braidese è stato denunciato nei giorni scorsi per furto aggravato e continuato dai Carabinieri della Compagnia di Bra.
L’uomo lavorava da diversi mesi presso un’importante azienda vitivinicola delle Langhe con qualificati incarichi, essendosi guadagnato la piena fiducia della proprietà. Il titolare, constatati una serie di ammanchi di bottiglie di vino pregiato, iniziati proprio in coincidenza con l’inserimento in azienda di alcune persone, in occasione dell’ennesimo episodio, aveva deciso di chiamare i Carabinieri di Bra, esternando sospetti su qualche soggetto.
I militari - raccolti diversi elementi indiziari – hanno dato immediatamente corso ad una perquisizione personale, scoprendo subito che fine avevano fatto le bottiglie. L’uomo aveva deciso di arrotondare il proprio stipendio in danno del suo titolare: nel suo zaino infatti venivano rinvenute 5 bottiglie di vino trafugate all’azienda.
A quel punto i Carabinieri hanno deciso di estendere il controllo al domicilio dell’uomo, un appartamento in un paesino delle Langhe, dove sono state trovate ulteriori 109 bottiglie di varie tipologie di vino, alcune assai pregiate, per un valore complessivo superiore ai 4 mila euro. In totale gli sono attribuiti almento 114 furti. Nell’abitazione sono state rinvenute anche numerose etichette e documentazione varia sottratta alla cantina. Tutto il materiale rinvenuto è stato restituito al legittimo proprietario, mentre per l’uomo ed è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Asti per furto aggravato e continuato.