I carabinieri della Stazione di Santo Stefano Belbo hanno denunciato per truffa due pregiudicati torinesi, rispettivamente di 44 e 32 anni, i quali, dopo essersi spacciati per grossisti interessati all’acquisto di partite di vino, hanno ordinato un rilevante quantitativo ad una nota cantina vinicola della Valle Belbo ma, una volta ritirata la merce, hanno pagato con assegni tratti da conti correnti bancari estinti qualche giorno prima che fossero stati emessi.
Il raggiro è costato quasi 30mila euro all’imprenditore truffato e, per ora, del vino nessuna traccia, può essere stato piazzato sul mercato nero durante le scorse feste. Le indagini sono ancora in corso.