I Carabinieri di Cortemilia hanno deferito in stato di libertà un cittadino rumeno per furto aggravato e continuato nei confronti della propria convivente anch’essa rumena ed entrambi residenti in Cortemilia. La donna, si era presentata in caserma per denunciare la clonazione della propria carta di credito a causa di circa 22 prelievi non autorizzati da valore complessivo di circa 2000 euro. I militari della locale Stazione, attraverso la ricostruzione del fatto reato hanno constatato che tutti i prelevamenti fraudolenti sarebbero stati fatti nelle cinque banche del paese e tutti dal suo convivente ad insaputa della compagna. Per l’uomo è scattata quindi la denuncia per furto aggravato e continuato e ne dovrà rispondere davanti la Procura di Asti.