Nella notte del 2 giugno scorso, presso la stazione ferroviaria di Bra, tre individui danneggiavano le vetrate di due ascensori di servizio tramite il lancio di alcuni sassi prelevati dalla massicciata ferroviaria. Successivamente veniva estratto un estintore, posizionato nella sala di aspetto per i viaggiatori, e gettato sui binari.
Con l’immediato avvio delle indagini da parte della Polizia Ferroviaria e usufruendo dell’ausilio dei sistemi di videosorveglianza presenti nello scalo ferroviario, è stato possibile identificare due dei tre autori dei fatti delittuosi.
Uno dei partecipanti, ventenne, di cittadinanza italiana, origini colombiane e senza fissa dimora, veniva rintracciato e denunciato in stato di libertà lo scorso 7 giugno. Il secondo, di anni 23, cittadino marocchino senza fissa dimora e in attesa di rinnovo del permesso di soggiorno, veniva prontamente riconosciuto dagli agenti della Polizia Ferroviaria mentre attraversava la strada all’altezza del passaggio a livello della stazione di Bra ed accompagnato nel vicino ufficio di Polizia Ferroviaria il 18 giugno. Anche quest’ultimo, già noto per precedenti reati contro il patrimonio, veniva indagato in stato di libertà per il reato di danneggiamento in concorso.
Risultano tutt’ora in corso le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Asti, per identificare il terzo soggetto.