SANTO STEFANO ROERO - Processo "Feudo", chiesti sei anni di reclusione per l'ex sindaco di Santo Stefano Roero

Tra le accuse nei confronti di Renato Maiolo truffa aggravata ai danni dello Stato, falso morale e materiale e turbativa d’asta

Renato Maiolo

Redazione 21/11/2024 10:54

Ieri, mercoledì 20 novembre, si è tenuta presso il Palazzo di Giustizia di Asti l’udienza per il processo seguito all’inchiesta “Feudo”, avviata nel 2020 dalla Guardia di Finanza relativamente alle presunte malversazioni nella gestione amministrativa del Comune di Santo Stefano Roero che avrebbero portato al dissesto del Comune per oltre un milione e 300 mila euro.
 
Gli imputati sono sei. Per Renato Maiolo, sindaco all’epoca dei fatti, sono stati chiesti sei anni di reclusione. Richieste di cinque anni per Annamaria Di Napoli, ex segretaria comunale, e Federica Borello, responsabile del servizio finanziario del Comune. Cinque anni anche per l’architetto Cinzia Gotta, già sindaca di Baldissero d’Alba, quattro per il geometra albese Giovanni Careglio. Richiesta di due anni e otto mesi, infine, per Marco Musso, un altro dei professionisti che lavorarono per il Comune roerino.
 
Tra le accuse nei confronti degli imputati truffa aggravata ai danni dello Stato, falso morale e materiale e turbativa d’asta. A carico di Maiolo anche le accuse di peculato, minacce e porto abusivo d’armi. Il Comune di Santo Stefano Roero si è costituito parte civile. Il processo è stato rinviato al prossimo 8 gennaio.

Notizie interessanti:

Vedi altro