Nelle ultime 48 ore (tra mercoledì e giovedì) i carabinieri dei vari comandi dell’Arma dislocati in provincia di Cuneo hanno intensificato i controlli sulle principali arterie stradali, in particolar modo nelle ore serali e notturne, per disincentivare le condotte di guida illecite più pericolose per l’incolumità pubblica quali l’abuso di alcool o l’assunzione di droga.
Nell’attività sono stati impegnati complessivamente 54 militari che hanno controllato in totale 988 veicoli ed identificato 2067 persone. Sono stati inoltre sottoposti all’esame degli alcoltest in dotazione alle pattuglie in servizio su strada 78 automobilisti, gran parte dei quali risultati con un tasso alcolico pari a zero o comunque al di sotto dei limiti fissati dalla normativa in vigore.
In sintesi i risultati dell’attività svolta dai carabinieri: 11 automobilisti, tra cui 5 neopatentati a carico dei quali è prevista la decurtazione doppia dei punti dalla patente, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria per il reato di guida in stato d’ebbrezza alcolica (4 a Cuneo, 3 ad Alba, 2 a Savigliano e 2 a Bra). A loro carico, oltre alla denuncia penale, patenti immediatamente ritirate e per 6 di loro è scattato anche il sequestro del mezzo che sarà sottoposto a confisca e conseguente perdita di possesso per i contravventori.
La situazione più grave quella riscontrata a Bra dove un operaio 30enne romeno, a causa dell’abuso di alcool, è finito fuori strada alla guida di un furgone del quale aveva perso il controllo, fortunatamente in quel momento non vi erano altri mezzi in transito. Soccorso e portato poi in ospedale per essere medicato si è scoperto che guidava con un tasso di alcolemia del 2,20%, di oltre quattro volte il limite di legge. Per lui denuncia, sequestro del mezzo e ritiro patente.
2 sono stati invece i conducenti denunciati per guida sotto l’influenza di sostanze stupefacenti, entrambi ad ALBA (si tratta di un operaio 25enne del luogo e di uno studente neopatentato 19enne albese).