La conta dei danni dopo gli eventi meteorologici estremi sta ormai diventando un’abitudine in quest’estate cuneese. Ieri erano state soprattutto le aree del Saluzzese e del Saviglianese a fare i conti con gli effetti della violenta tempesta che ha spazzato la Granda, questa volta invece il capoluogo è stato investito con particolare intensità.
Qui, in seguito al nubifragio del pomeriggio, le squadre del comando di Cuneo sono state impegnate per le numerose richieste di prosciugamenti degli scantinati allagati nel centro storico. Sll’angolo tra via Bartolomeo Bruni e via Felice Cavallotti i pompieri hanno invece proceduto alla rimozione di tegole pericolanti da un palazzo.