Un 33enne marocchino, R.M., è stato arrestato stamane, mercoledì 30 dicembre, dalla Polizia di Frontiera di Levaldigi in occasione dell’ultimo volo AirArabia di quest’anno proveniente da Casablanca. L’uomo era destinatario di due provvedimenti, uno dei quali un ordine di esecuzione di carcerazione emesso dal Tribunale di Nocera Inferiore (NA), dovendo espiare un periodo di reclusione per evasione. A carico dello straniero precedenti specifici e altri connessi allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti. Fotosegnalato per l’esatta identificazione è stato poi trasportato nel carcere di Cuneo a disposizione dell’autorità giudiziaria.

 

Nella medesima occasione un secondo passeggero, E.A.A., di 40 anni, marocchino residente a Torino, è stato fermato per la notifica di un provvedimento emesso a suo carico da parte del Tribunale di Cagliari per l’esecuzione di una perquisizione a suo carico in ordine ai reati connessi allo spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti.

 

In seguito, oltre ai previsti controlli di frontiera dei duecento passeggeri del volo AirArabia, i poliziotti hanno anche eseguito il controllo delle autocertificazioni di tutti i passeggeri in arrivo con il medesimo volo in osservanza del nuovo DPCM con decorrenza dalla medesima giornata. “Gli ultimi mesi sono stati impegnativi, ma produttivi se si considera che oltre alle verifiche di frontiera previste per i passeggeri del volo Extraschengen e alle relative autocertificazioni Covid, si è proceduto, dal mese di luglio di quest’anno all’esecuzione di provvedimenti restrittivi nei confronti di nove persone in arrivo e partenza sul volo da Casablanca”, ha commentato il dirigente della Polizia di Frontiera cuneese Martino Santacroce, che ha aggiunto: “La cooperazione con la polizia francese ha consentito di rafforzare anche il dispositivo terrestre ai valichi di frontiera con la Francia’’. Il prossimo volo AirArabia in arrivo da Casablanca è previsto per capodanno.