Nella serata di ieri, mercoledì 19 settembre, un ragazzino di soli 14 anni residente in provincia di Cuneo è stato arrestato dalla Polizia Municipale di Milano con l'accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Il giovane era in possesso di 10,8 grammi (equivalenti a 110 dosi) di shaboo, metanfetamina creata per la prima volta nel 19esimo secolo in alcuni laboratori giapponesi, poi diffusasi in Thailandia e nelle Filippine, da cui in gran parte proviene ancora attualmente. 

 

 Gli agenti del nucleo contrasto stupefacenti della Polizia Locale hanno notato il giovanissimo mentre si guardava con circospezione in via Cenisio, nei pressi della Centrale dell'Acqua di Milano. Dopo pochi minuti le forze dell'ordine hanno visto lo scambio della droga con un cliente, quindi lo hanno fermato e gli hanno trovato addosso lo shaboo. Per il quattordicenne, di origine cinese ma nato in Italia, sono scattate le manette. Attualmente è stato tradotto al carcere minorile Beccaria in attesa di giudizio.