Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa di Alessandro Parola e del suo legale in merito alla squalifica di due anni inflittagli dalla seconda sezione del TNA.
"La violazione è stata ritenuta 'non intenzionale' così come sostenuto dalla difesa dell’atleta. È opportuno precisare, infatti, che la sanzione riconosciuta per la violazione contestata al Parola prevedeva un periodo di squalifica di anni 4. La tesi della difesa, nelle argomentazioni addotte e nei fatti, é stata accolta e di conseguenza lo stesso ha ottenuto una sostanziale riduzione da 4 anni a 2 anni. In ogni caso il Parola ed il proprio legale (avv. Luigi Maggesi - MEP Law), in considerazione della non intenzionalità della violazione, così come condivisa anche dal Tribunale, si dichiarano non soddisfatti e preannunciano ricorso davanti alle competenti autorità in quanto certi di ottenere una sentenza totalmente diversa".