Lutto e commozione a Boves per la scomparsa di Michele Agnese, per tutti “Michel”: classe 1932, era ricoverato al Carle di Cuneo. Era uno degli ultimi testimoni dell’eccidio del 19 settembre 1943, quando Boves fu devastata da una rappresaglia nazista: quel giorno Agnese si trovò ad assistere alla morte del padre. Una poliomielite lo aveva reso paraplegico fin da bambino, ma non gli aveva impedito di lavorare per anni all’ospedale “Santa Croce e Carle” di Cuneo, nelle cucine. Era inoltre un grande appassionato di musica e di calcio. Circa un anno fa era scomparso il fratello Piero, di due anni più giovane, con cui sempre era stato molto legato.
Agnese lascia i nipoti Rossana ed Eraldo, con Ilenia ed Osazuwa. I funerali sono fissati per le ore 10 di sabato 18 luglio, presso la Parrocchiale di San Bartolomeo.