Nella mattinata di mercoledì 18 maggio, si svolgerà il primo servizio di pattugliamento congiunto in territorio italiano tra i Carabinieri del Comando Provinciale di Cuneo e personale della Gendarmeria Nazionale Francese. L’area individuata per lo svolgimento di questo particolare servizio, assolutamente inedito per il Piemonte, è quella del comune di Argentera.

 

Il pattugliamento “misto” è un effetto del Protocollo Operativo sottoscritto a Roma il 13 novembre 2019 tra il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno italiano e la Direzione della Cooperazione Internazionale del Ministero dell’Interno francese. La sperimentazione è partita una settimana fa sul versante francese. Lo scorso mercoledì 11, a Barcellonette, una pattuglia di Carabinieri italiani comandata dal maggiore Paolo Perlo e dal caporale Domenico Pinto della Compagnia di Borgo San Dalmazzo era stata accolta dal comandante della Gendarmerie locale, Philippe Mauri, insieme al colonnello Ewens Millet, comandante del raggruppamento dell’Alpes-de-Haute-Provence.

 

Il progetto, destinato a durare fino al 30 settembre prossimo, è rivolto soprattutto allo scambio di informazioni tra i comandi nel corso della stagione estiva. Obiettivo primario è la prevenzione degli incidenti su strade particolarmente battute da motociclisti e camperisti, nonché il controllo di mezzi pesanti e veicoli in transito attraverso la frontiera.

 

A fare gli “onori di casa” mercoledì ci sarà anche il colonnello Giuseppe Carubia, comandante provinciale dell’Arma, che presenzierà alla fase di avvio del servizio previsto dalle 9,30 nella frazione Bersezio, presso il piazzale della stazione sciistica “Argentera Ski”.