Ennesimo episodio di violenza tra le mura carcerarie quello denunciato dal sindacato di Polizia Penitenziaria Osapp in una nota. Nella serata di martedì 31 ottobre, intorno alle 19,30, un agente penitenziario in servizio a Cuneo è stato brutalmente aggredito da un detenuto di origine marocchina, all’interno del reparto di isolamento della Casa Circondariale di Cerialdo.
L’aggressione è avvenuta quando il detenuto, che si rifiutava di rientrare nella sua cella in occasione della chiusura serale, ha improvvisamente colpito il poliziotto con un pugno al volto. A seguito del violento impatto, l‘agente ha perso i sensi. I colleghi sono prontamente intervenuti, chiamando un’ambulanza che ha trasportato il poliziotto presso il Pronto Soccorso dell’ospedale cittadino. Dopo una notte di monitoraggio, è stato dimesso oggi alle 12,30 con una prognosi di cinque giorni a causa del trauma al naso subito.
L’Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria (OSAPP) esprime “la sua più sincera solidarietà” alla vittima dell’aggressione: “In questo momento difficile, auguriamo al collega ferito una pronta guarigione e il massimo sostegno. Inoltre l’OSAPP desidera rendere omaggio e congratularsi con i colleghi del poliziotto aggredito che sono prontamente intervenuti per soccorrerlo. La loro reattività e il loro impegno sono un esempio di solidarietà e di unità per gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria”.