Nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 dicembre sono state vandalizzate le decorazioni e “rapiti” alcuni gnomi dal centro storico di Borgo San Dalmazzo. Sono gnomi particolari, ognuno ha un nome e una specifica funzione, che alcuni commercianti e i membri dell’associazione Santuario di Monserrato avevano posizionato tra via Marconi e piazza Grandis per trasformare Borgo nel "Paese degli gnomi". Un’iniziativa partita in maniera spontanea dai negozianti in accordo con l’amministrazione comunale. Un modo per abbellire e colorare le strade della cittadina alle porte di Cuneo per un Natale 2022 all’insegna del ritorno allo stare insieme e a vivere le festività senza limitazioni.
“Abbiamo creato la via degli gnomi: 27 personaggi frutto di un’attenta ricerca. Uno diverso dall’altro realizzati con rami di abete e cuciti a mano per oltre tre settimane di lavoro - spiega una rappresentante dei negozianti di via Marconi -. Un lavoro di squadra, insieme agli abitanti che appeso pacchetti colorati ai balconi e alle finestre delle loro case, per rendere più belle e colorate le strada dove viviamo e lavoriamo”.
Ma il danno ha lasciato l’amaro in bocca, soprattutto per un gesto vandalico fatto durante le feste natalizie: “Ci auguriamo che i responsabili, così come li hanno portati via, li facciano tornare come erano e dove erano, altrimenti ne pagheranno le conseguenze, - sottolinea la commerciante - dispiace che tra gli gnomi scomparsi ci siano Silvanus, il guardiano dei fiori e delle piante, e Cassiel, protettore dei bambini”.
La Polizia municipale di Borgo San Dalmazzo sta analizzando i filmati delle telecamere di videosorveglianza per risalire agli autori del gesto. Chissà che nei prossimi giorni, le telecamere non riprendano anche il ritorno degli gnomi nelle loro postazioni?