Un truffatore è stato fermato a Chiusa Pesio grazie alla scaltrezza di un anziano che aveva scelto come vittima. I fatti si sono verificati a fine febbraio: l’uomo, un ventunenne della provincia di Brescia, si era presentato come addetto di una società di distribuzione del gas, dicendo di dover effettuare alcune verifiche sull’impianto e sulla presenza di un apparecchio per il controllo delle fughe di gas, a suo dire imposto da una recente normativa. Accertata la mancanza di questo sensore, il truffatore lo ha proposto alla sua vittima al prezzo di circa 300 euro (si tratta di un apparecchio disponibile sul mercato a una decina di euro). L’anziano signore, però, non ha “abboccato”, e mentre l’indesiderato ospite si accingeva ad installare il dispositivo si è allontanato e ha chiamato i Carabinieri, arrivati sul posto in pochi minuti. L’uomo è stato denunciato dagli agenti della stazione locale per tentata truffa ed è stato multato per non aver rispettato il divieto di spostamento tra Regioni.
“Ringrazio il comandante, Maresciallo Capo Massimo Salerno, e mi congratulo con i suoi militari per la prontezza di intervento. - ha commentato il sindaco Claudio Baudino - Questi reati sono particolarmente odiosi perché commessi ai danni di persone sole o fragili, che tendono a fidarsi. Rinnovo l’invito a prestare la massima attenzione, non aprire agli sconosciuti e, nel dubbio, telefonare al 112 così come ha fatto il nostro concittadino a cui auguro di dimenticare presto lo spiacevole episodio”.