Pierpaolo Bertaina, 66 anni, è l’escursionista deceduto in valle Pesio nella serata di ieri, martedì 28 settembre. Il suo corpo è stato ritrovato intorno alla mezzanotte sotto la cima Mirauda, a circa 2000 metri di altitudine, a valle del Gias Vaccarile. La causa presumibile della morte è un malore.
Ad avvisare del mancato rientro dell’escursionista erano stati i suoi famigliari, intorno alle ore 20,30. I parenti avevano fornito indicazioni sull’itinerario che l’uomo avrebbe voluto seguire. Partendo dal Pian delle Gorre, le squadre del Sasp e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza hanno iniziato a battere i sentieri a piedi. Insieme a loro anche i vigili del fuoco con unità cinofile da Volpiano e droni inviati dal comando di Torino in supporto al nucleo Saf e ai volontari locali.
Bertaina risiedeva a Centallo, in frazione Boschetti. Nell’agosto del 2008 la famiglia era stata colpita da un terribile lutto legato alla montagna quando la sua figlia primogenita, Chiara, era precipitata dalla parete sud del monte Argentera in alta valle Gesso. La giovane, impegnata in un’escursione con altre tre persone, era morta sul colpo.