Continuano i servizi di controllo straordinari interforze del territorio nel quartiere Cuneo Centro. Nel pomeriggio di ieri (mercoledì 22), su disposizione del questore Nicola Alfredo Parisi, personale della Polizia di Stato (Questura di Cuneo: U.P.G.S.P., Squadra Mobile e Squadra Polizia Amministrativa nonché Polizia Ferroviaria, Reparto Prevenzione Crimine di Torino e unità cinofile antidroga della Questura di Torino), dell’Arma Carabinieri (Comando Provinciale Carabinieri Cuneo, del NAS dei Carabinieri di Alessandria, del Nucleo Carabinieri distaccato presso l’Ispettorato del Lavoro di Cuneo) e della Locale Polizia Municipale, ha effettuato dei servizi straordinari di controllo del territorio nel Comune di Cuneo, con particolare attenzione alle aree vicine la Stazione Ferroviaria, piazzale della Libertà, corso Giolitti, via Antonio Meucci, via Silvio Pellico, via Bassignano, corso Dante e zone limitrofe i servizi sopra indicati.
Nel corso dei sopracitati servizi sono stati controllati 17 treni in arrivo alla Stazione Ferroviaria di Cuneo. Tre esercizi pubblici sono stati sottoposti a verifica e sono state effettuate tre perquisizioni personali alla ricerca di sostanze stupefacenti: tre persone sono state segnalate ai sensi dell’art. 75 T.U. sugli stupefacenti e accompagnate in ufficio per accertamenti. Nel complesso sono state identificate 249 persone e controllati 34 veicoli controllati, una patente di guida è stata ritirata.
Nello specifico l’attività di polizia amministrativa ha portato al sequestro di 4 chili di alimenti, in cattivo stato di conservazione, e alla contestazione di sanzioni amministrative per un ammontare di circa 3000 euro, in quanto non venivano riscontrati i requisiti igienico sanitari previsti, nonché contestata la presenza di un sistema di videosorveglianza all’interno dell’esercizio privo della prevista autorizzazione.
Nel corso del servizio, inoltre, sono stati sequestrati gr. 15,86 di hashish e identificati 89 cittadini stranieri. Ad uno di questi, risultato non in regola con le vigenti normative, è stato notificato il decreto di espulsione emesso dal prefetto di Cuneo ed il contestuale ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni emesso dal questore di Cuneo.