Tra martedì e mercoledì scorsi i carabinieri dei vari comandi dislocati in provincia di Cuneo (8 Compagnie e 75 Stazioni), nell’ambito del rafforzamento dei servizi di sicurezza e controlli antiterrorismo disposti a livello nazionale, hanno controllato numerose attività gestite o comunque frequentate da stranieri: internet point, phone center, money transfer, circoli ricreativi, strutture ricettive, stazioni ferroviarie e vari luoghi di aggregazione.
In sintesi i risultati dell’attività svolta dai militari dell’Arma:
• 8 violazioni amministrative riscontrate all’interno di alcune delle attività controllate;
• 768 persone identificate, di cui 548 italiani e 220 stranieri;
• controllati 14 internet point, 3 phone center, 3 money transfer, 16 strutture ricettive (alberghi, bad & breakfast, etc.), 8 circoli ricreativi privati, 9 tra stazioni ferroviarie e 6 autostazioni del trasporto pubblico extraurbano;
• veicoli controllati 308;
• nei confronti di 7 cittadini extracomunitari (4 di nazionalità marocchina e 2 tunisina ed 1 albanese) a Cuneo, Alba, Mondovì e Borgo San Dalmazzo, risultati tutti irregolari perché senza permesso di soggiorno o con i documenti di validità scaduti, sono state avviate le procedure, a seconda dei casi, di espulsione dal territorio nazionale o rimpatrio nei loro paesi d’origine come sancito dalla normativa vigente in materia di contrasto all’immigrazione clandestina.