Malgrado le notizie incoraggianti, il peggio deve ancora finire. Ieri (sabato 4) per la prima volta dall’inizio dell’emergenza coronavirus sono diminuiti gli accessi ai reparti di terapia intensiva sul territorio nazionale. In Piemonte questo dato si è registrato per il terzo giorno consecutivo. Secondo i dati diffusi dall’Unità di crisi regionale, i ricoverati erano 447 ieri sera, in discesa rispetto ai 458 di mercoledì, ai 456 di giovedì e ai 450 di venerdì. In aumento anche il numero dei guariti che sale a 342, ben 77 unità in più del giorno prima.

 

I nuovi contagi tuttavia non smettono tuttora di aumentare: solo negli ultimi due giorni sono aumentati di 1373 pazienti in regione, segnando un +616 venerdì e +757 ieri.

 

In provincia di Cuneo si segnala il primo contagio da Covid-19 nel comune di Magliano Alpi, dove si conta anche un isolamento domiciliare. Tra venerdì sera e questa mattina il conto è aumentato in vari comuni:

 

- a Peveragno si contano un ammalato e un isolamento domiciliare in più, in totale i casi sono 8

 

- a Tarantasca 3 positivi nell’ultima settimana: in paese due operatori sanitari sono in quarantena domiciliare, un paziente è in terapia intensiva e uno ricoverato (18 gli isolamenti domiciliari)

 

- a Cavallermaggiore ha contratto l’infezione un ospite della casa di riposo, che si aggiunge ad altri 3 residenti positivi al virus: uno è un operatore sanitario (nel comune anche 6 isolamenti domiciliari e altri 6 isolamenti volontari di persone provenienti dall’estero)

 

- a Dogliani altri due casi positivi, relativi a soggetti non residenti ma domiciliati nel territorio, portano il totale a 6 (più 7 isolamenti fiduciari)

 

- a Pocapaglia sono ora 7 i contagi: una persona è ospedalizzata, altri 6 sono monitorati a casa

 

- a Cortemilia salgono a 5 i casi confermati dopo la scoperta di una nuova positività

 

- a Moretta c’è un quarto caso annunciato dal sindaco

 

La situazione in più rapida evoluzione è quella del comune di Bra, dove l’attenzione è puntata sulla casa di riposo ‘I Glicini’. Gli ospiti sono stati tutti sottoposti a tampone e risultati per la maggior parte positivi. È già stata predisposta nelle scorse ore la separazione dei contagiati e la sanificazione degli ambienti.

 

Dall’aggiornamento delle ore 17 di sabato 4 aprile risultano ora 57 i cittadini braidesi contagiati da Covid-19. Rispetto ai 33 comunicati in precedenza i contagi salgono quindi di 24 unità.