Un 29enne albanese è stato arrestato a Cuneo nella serata di sabato 8 giugno dalla Polizia di Stato per violazione della legge sull’immigrazione. L’uomo era a bordo di un’Audi grigio scuro con altri due connazionali, fermata dagli agenti all’altezza di corso Nizza per un controllo di routine.

Il soggetto, pregiudicato per reati contro il patrimonio, era già stato espulso dal territorio nazionale e rimpatriato nel giugno del 2015. Secondo la legge tutt’ora in vigore non avrebbe potuto entrare sul territorio italiano per cinque anni. Nelle fasi iniziali del controllo aveva dichiarato di vivere in Francia, pur non avendo nessun titolo di soggiorno emesso dalle autorità d’oltralpe, ma solo un passaporto albanese, peraltro senza visto d’ingresso. Ulteriori accertamenti hanno smascherato l'uomo.

Per un secondo albanese 22enne che era in macchina con l’arrestato è scattata una denuncia per violazioni amministrative: anch’egli al momento del controllo dichiarava di vivere in territorio francese, ma con sé aveva solo un passaporto albanese senza visto d'ingesso. Il terzo uomo, un trentenne che era alla guida dell’Audi, è invece stato invitato a regolarizzare la sua posizione presso l’ufficio immigrazione della Questura. Aveva sì una richiesta di rinnovo, ma il suo permesso di soggiorno era scaduto.