Sarà espulso dall’Italia il giovane sorpreso dai carabinieri a dormire all’interno dell’ospedale Santa Croce di Cuneo e denunciato perché clandestino.

 

Il senza fissa dimora, classe 1996, era stato rintracciato dai militari poco dopo la mezzanotte del 10 maggio scorso. Si era intrufolato in una stanza vuota, un ex reparto vuoto al fondo del corridoio della Pediatria, al quinto piano del nosocomio. Qui si era introdotto passando da un balcone, avendo cura anche di oscurare la finestra con un lenzuolo per non farsi vedere dal cortile. Un accorgimento che non era bastato, perché gli addetti alla sicurezza lo avevano fermato segnalandolo poi alle forze dell’ordine.

 

Ai carabinieri aveva giustificato la sua presenza in reparto spiegando di essere appena uscito dal carcere e di non avere altro posto in cui trascorrere la notte. Risultava in effetti che il giovane, formalmente domiciliato a Fossano, avesse subito già diverse condanne e fosse stato raggiunto da due decreti di espulsione. Stamani il giudice di pace lo ha condannato a diecimila euro di multa per violazione delle norme sull’immigrazione, con pena sostituita dall’espulsione cui era inottemperante. Verrà rimpatriato non appena la sentenza sarà passata in giudicato.