Avrebbe rifiutato di fornire i documenti per poi ingaggiare un violento battibecco con gli agenti di polizia intervenuti per un normale controllo nei pressi della stazione di Cuneo. G.A., di nazionalità albanese, si trova ora a dover rispondere di resistenza a pubblico ufficiale.
Nel novembre 2018 i poliziotti avevano trovato G.A. insieme ad altre persone all’interno di un bar in piazzale della Libertà. Alla richiesta di esibire i documenti, l’uomo avrebbe reagito in modo polemico mettendo la carta d’identità sul bancone: il capopattuglia gli aveva domandato di mostrare anche il permesso di soggiorno, richiesta alla quale l’imputato avrebbe reagito in modo aggressivo. Una poliziotta presente quel giorno nel locale ha affermato nel corso dell’ultima udienza: “G.A. si avvicinava con fare minaccioso e appariva sempre più indispettito. Sebbene gli avessimo fatto presente che si trattava di un controllo di routine continuava a rispondere con frasi come ‘mi prendi per il c…?’”.
Un altro agente ha affermato di aver invitato l’albanese a mantenere la calma e di averlo spinto indietro perché l’aveva visto avvicinarsi troppo al capopattuglia. Di fronte al suo rifiuto di calmarsi, i due avevano deciso di ammanettarlo ma G.A. aveva opposto resistenza tentando di fuggire e facendo cadere a terra uno dei poliziotti. In seguito era poi stato portato in Questura e denunciato.
A detta degli operanti, l’arrestato aveva un forte alito vinoso e aveva formulato minacce quando era stato immobilizzato. L’ultima udienza del processo a suo carico è fissata per il prossimo 21 giugno.