Aumentati da inizio anno i servizi di controllo della Polizia di Stato per prevenire criminalità e degrado nell’ambito delle Stazioni Ferroviarie, con risultati che non hanno tardato ad arrivare, solo nella giornata di martedì 26 febbraio 2019 quattro sono state le persone incappate nei filtri operati dalla Polizia Ferroviaria ai varchi di ingresso degli impianti e nelle aree partenze e a bordo treno nelle Stazioni di Cuneo, Asti, Santhià e Arquata Scrivia.
Concitate sono state le fasi che hanno portato all’arresto per furto con destrezza e resistenza a Pubblico Ufficiale di un italiano 19enne di origini marocchine, residente nel cuneese. Nel corso di un controllo della Polizia Ferroviaria, a metà mattina, nell’atrio della stazione di Cuneo, l’uomo ha strattonato gli agenti e si è dato alla fuga, aiutato da un connazionale in sua compagnia, al momento del sopraggiungere di un uomo che lo accusava del furto del portafogli occorso poco prima a bordo del treno Torino - Cuneo. La fuga si è subito conclusa con il suo rintraccio in zona ospedale da parte di una volante della Questura, prontamente allertata dalla Sala Operativa del Compartimento della Polizia Ferroviaria. Il giovane, con numerosi precedenti per furto, rapina aggravata, concorso in rapina, furto con destrezza, ricettazione, resistenza a Pubblico Ufficiale, è stato posto a disposizione della A.G. per la direttissima tenutasi ieri, che ha visto la convalida dell’arresto con la condanna a un anno e sei mesi di reclusione oltre a 500 euro di multa.