Nella notte di sabato 13 gennaio è deceduta, a Brescia, Alessandra Bianco, figlia di Alberto (primo presidente del Parco) e Alda Frascarolo, nipote di Dante Livio Bianco. Con lei si estingue la famiglia che tanto ha dato alla Resistenza e alla vita pubblica. Alessandra era nata a Torino il 14 febbraio 1952 ed era stata tenuta a battesimo dallo zio Livio, un anno prima che una disgrazia di montagna lo portasse via. Aveva ricevuto una educazione attenta e rigorosa per superare i suoi limiti di salute. Aveva vissuto in molte importanti città italiane ove il padre era responsabile delle succursali della Olivetti. Alessandra aveva lavorato qualche anno per la Regione Piemonte e, quindi, con il trasferimento della famiglia a Cuneo e il pensionamento di Alberto, presso gli uffici del CO.RE.CO in Corso Kennedy. Negli ultimi anni aveva casa in via Mameli e, dopo la morte della madre e del padre, era seguita soprattutto dallo zio materno Francesco Frascarolo, fino al trasferimento a Brescia presso la famiglia Mori, che l’ha accudita come una sorella. Alessandra dopo la cremazione a Brescia, martedì 23 gennaio, tornerà a Valdieri. Alle 14.30, presso la sua Villa Bianco, oggi sede del Parco delle Alpi Marittime, si svolgerà una cerimonia commemorativa cui seguirà la tumulazione nella tomba di famiglia.