Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio attuati dalla Compagnia dei Carabinieri di Fossano durante le festività natalizie, i militari della Stazione di Centallo hanno sorpreso e denunciato un “passeur” ivoriano abitante in Francia che stava tentando di fare entrare nel territorio francese 16 connazionali migranti, tutti senza documenti.
Nella notte tra Natale e Santo Stefano una pattuglia della Stazione di Centallo, mentre percorreva la Ss nr 20 fuori dell’abitato del paese, ha incrociato un furgone con targa francese che alla vista della pattuglia ha spento i fari tentando di dileguarsi. Immediatamente la pattuglia dei Carabinieri vi si è posta all’inseguimento e dopo poco ha intercettato il mezzo.
I militari dopo avere costretto il furgone a fermarsi, hanno accertato che il mezzo era condotto da un cittadino ivoriano di 48 anni, abitante in Francia. A bordo del veicolo vi erano stipate 15 persone, tutte di colore, tra cui anche donne e ragazzi. All’atto del controllo i 15 passeggeri, che successivamente si è accertato essere tutti ivoriani, sono risultati tutti senza documenti e tutti migranti provenienti da vari centri di raccolta sparsi sul territorio nazionale. Tra loro vi erano anche due minori che risultavano essersi allontananti il 23 dicembre dal C.I.E. di Licata (AG) dove erano stati associati subito dopo essere sbarcati da gommoni sulle coste italiane dopo lo sbarco dal mare e tre donne di cui una è risultata essere in stato interessante.
Tutti i fermati, verosimilmente indottrinati dai trafficanti di esseri umani, al momento del fermo hanno dichiarato di essere stati ad una festa a Torino e che il guidatore aveva offerto loro un passaggio per andare in Francia.
Tutti sono stati sottoposti a rilievi fotosegnaletici e sono stati denunciati per la falsità delle attestazioni dei dati personali e per la violazione della normativa sull’immigrazione mentre il guidatore è stato denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. A suo carico è risultata anche una recente denuncia per lo stesso motivo da parte della Polizia di Torino che lo aveva sorpreso a condurre un mezzo con altri migranti come passeggeri.
I minori sono stati affidati ad una struttura ricettiva per minori di Centallo.