Dodici afghani, tutti uomini tra i 16 e i 25 anni, sono stati fermati ieri, giovedì 4 novembre, presso lo stabilimento Buzzi di Robilante: tra di loro c’era anche un minorenne. Tutti richiedenti asilo, si trovavano su un camion proveniente dalla Liguria: presumibilmente erano saliti di nascosto durante una sosta che l’autista aveva effettuato nella zona di Genova e si pensa che la loro intenzione fosse raggiungere la Francia. I fatti intorno a mezzogiorno: sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che hanno proceduto all’identificazione (tutti i profughi erano in buone condizioni di salute). Si tratta come detto di persone provenienti dall’Afghanistan: i dodici dopo l’identificazione sono stati rilasciati e invitati a presentarsi presso la Questura di Cuneo per avviare le procedure per acquisire lo status di rifugiati politici.
Quello accaduto a Robilante è l’ultimo di quattro analoghi episodi che si sono verificati di recente in provincia di Cuneo. Tra i mesi di settembre e ottobre nei territori di Bra, Mondovì e Borgo San Dalmazzo sono stati rintracciati diversi stranieri che cercavano di raggiungere il confine francese nascosti dentro autoarticolati all’insaputa dei rispettivi conducenti. In tutti i casi i Carabinieri hanno effettuato gli approfondimenti per accertare e contrastare eventuali situazioni di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Lo scorso 1° ottobre i Carabinieri della Compagnia di Borgo San Dalmazzo hanno arrestato tre individui, due di nazionalità rumena ed un pakistano, in quanto indiziati di favorire l’immigrazione clandestina di nove cittadini di nazionalità indiana e pakistana.