Dopo l’ospitata in televisione del titolare del bar-ristorante ‘Belvedere da Bosio’ di via Rossana a Busca, uno dei promotori in zona dell'iniziativa di protesta 'io apro', sono scattati i controlli della Polizia Locale.
Martedì scorso, davanti alle telecamere della trasmissione di Rete 4 ‘Fuori dal coro’, Fabio Bosio aveva ammesso di aver tenuto il suo locale aperto durante le vacanze di Natale nonostante le restrizioni imposte dai dpcm anticovid. “Dal 24 dicembre ho smesso di tenere chiuso - aveva spiegato - Dal Governo sono arrivati pochi fondi, che non supportano alcun tipo di spesa: ho scelto di tenere aperto e andare contro le multe”.
Ieri sera, giovedì 14 gennaio, intorno alle 19 il locale è stato visitato dai vigili, che hanno trovato l’esercizio aperto. Un comportamento vietato dalle ordinanze firmate dal ministro della Salute Roberto Speranza in vigore dal 10 gennaio, in zona gialla infatti bar e ristoranti devono chiudere alle 18. Gli agenti hanno comminato al titolare del locale una multa per la violazione delle norme contenute nel Decreto sul contenimento del contagio da Covid-19.
"Attraversiamo una situazione difficile e complicata per baristi e ristoratori - ha commentato il sindaco di Busca Marco Gallo - le possibilità sono due: dare nuovi ristori o pensare a una riapertura con regole precise”. “In questo momento però ci sono regole che vanno rispettate, come fatto dalla stragrande maggioranza degli esercenti - ha aggiunto il primo cittadino - Condivido la posizione espressa ieri dalle associazioni di categoria dopo l’incontro con il Prefetto: la strada maestra è quella della legalità”.