In occasione del 208esimo anniversario dalla sua fondazione, l’Arma dei Carabinieri della Provincia di Cuneo ieri (lunedì 6 giugno) ha celebrato la ricorrenza tracciando il bilancio delle attività e dei risultati conseguiti insieme agli encomi a quei carabinieri si sono distinti per azioni o attività meritevoli. Nel corso della cerimonia presso la Caserma Gonzaga, sede del comando provinciale di corso Soleri a Cuneo, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Cuneo, Colonnello Giuseppe Carubia, dopo aver reso omaggio ai Caduti ed aver dato lettura dei messaggi augurali del Presidente della Repubblica e del Comandante Generale dell’Arma Teo Luzi, ha ringraziato tutti militari presenti in rappresentanza dei 75 Comandi di Stazione, gli ufficiali delle otto Compagnie dipendenti, gli studenti degli istituti Comprensivo Einaudi e Corso Soleri e i rappresentanti istituzionali e civili presenti. “Quella che nel 2022 si presenta al Paese con i suoi oltre due secoli di storia è un’Arma moderna, al passo con i tempi ma sempre ancorata al principio della centralità dei valori tradizionali nei compiti che svolgiamo – ha detto il colonnello Carubia nel suo intervento -, nella certezza che nell’era definita della modernità liquida, l’Arma deve continuare ad essere, come è dal 1814, un punto di riferimento per le Istituzioni e i cittadini”.
Successivamente, è arrivato il momento di riconoscere il merito a quei carabinieri che nell’anno appena trascorso si sono distinti per comportamenti, azioni e attività, da cui i cittadini prima e l’Arma dei Carabinieri poi hanno tratto giovamento. A tale proposito, occorre riportare le parole oggetto di una lettera di ringraziamento di una anziana signora indirizzate al Comandante Carubia e letta in occasione degli encomi a testimonianza di cosa sia la rassicurazione sociale: “La vicinanza ricevuta da due giovani militari della Stazione di Busca è stata per me preziosa e il conforto ricevuto di fondamentale importanza anche se non strettamente legato alla sicurezza”.
Segue l’elenco dei premiati che si sono distinti in servizio e le motivazioni rispettivamente indicate:
ENCOMIO SEMPLICE del Comando Interregionale CC “Pastrengo”, concesso al:
• App. Sc. Q. S. Antonio ZUPO;
• Car. Riccardo LANDINI;
effettivi alle Stazioni di Cherasco e Sommariva Bosco.
I due militari, nel dicembre del 2018, parteciparono nelle ricerche di un uomo che si era allontanato da casa esternando propositi di suicidio, riuscendo a salvarlo e ad evitare gravi conseguenze dopo che questi si era cosparso di liquido infiammabile, dandosi alle fiamme.
ENCOMIO SEMPLICE del Comando Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”, concesso al:
• Lgt. Alessandro CARLE;
effettivo alla Stazione di Cortemilia.
Nel luglio 2019 il comandante della stazione, diresse la complessa attività di indagine nei confronti degli operatori socio-sanitari autori di violenze sugli anziani ospiti di una casa di riposo. L'operazione portò alla denuncia di otto persone, tre delle quali raggiunte da provvedimento cautelare.
ENCOMIO SEMPLICE del Comando Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”, concesso al:
• Lgt. Mauro ORSOLA;
• Mar. Magg. Emanuele SALVICCHI;
• Brig. Ca. Q.S. Luciano SPINOGLIO;
• Brig. Ca. Q.S. Oscar KASERMANN;
• Brig. Ca. Alessandro CUBEDDU;
• Brig. Carlo NASTASI;
• App. Sc. Q.S. Raffaele TOMASICCHIO;
• App. Sc. Q.S. Gianluca PIRAS;
effettivi al Reparto Operativo di Cuneo ed alla Stazione di Busca.
I militari encomiati, tra novembre 2016 e ottobre 2020, diedero un determinante contributo a una articolata attività di indagine nei confronti di un gruppo criminale vicino alla 'ndrangheta calabrese, dedito al traffico di sostanze stupefacenti. Dodici le misure cautelari emesse, sette gli arresti in flagranza e ingente il sequestro di armi e munizioni posto in essere
ENCOMIO SEMPLICE del Comando Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”, concesso al:
• Lgt. C. S. Giancarlo USAI;
• Lgt. C. S. Roberto LECCA;
• Mar. Guglielmo MANFREDI;
• V. Brig. Florian PUDDU;
• App. Vincenzo NAPOLANO;
• Car. Sc. Roberto RAMADORI;
effettivi alla Compagnia di Saluzzo ed alla Stazione di Barge.
Questi militari parteciparono all'attività di indagine che portò all'arresto dell'autore dell'omicidio, a scopo di rapina, dell'anziana di Barge, avvenuto nel luglio del 2019.
Questi alcuni dati delle attività svolte nell’ultimo anno: gli uomini dell'Arma sono intervenuti, a livello provinciale, per oltre il 90% dei reati avvenuti, 512 è il numero delle persone arrestate e circa 4.400 i denunciati in stato di libertà. Oltre 30 mila i servizi di pattuglia e perlustrazione effettuati.
Scorrendo nelle immagini il discorso integrale del comandante Carubia.