Si è conclusa una complessa operazione di ricerca dispersi in alta valle Gesso, con il recupero della salma di un escursionista precipitato dalla Testa di Bresses. L’allarme è stato lanciato ieri sera, sabato 17, intorno alle 19 dai famigliari dell’uomo, partito in mattinata dalle Terme di Valdieri e non più rientrato a casa.
Nella notte le prime squadre hanno iniziato a battere i sentieri in quota senza esito e all’alba è stato costituito un centro di coordinamento alle Terme di Valdieri, dove è giunto personale del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese, del Soccorso Alpino della Guarda di Finanza, dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri. In prima battuta è stata impiegata l’eliambulanza del Servizio Regionale di Elisoccorso del 118 che ha trasportato in quota le squadre, per battere i versanti in discesa. In seguito è giunto in loco l'elicottero della Guardia di Finanza con un dispositivo in grado di individuare il segnale dei telefoni cellulari.
Proprio grazie a questa risorsa è stato possibile individuare il corpo dell’uomo, presumibilmente precipitato in un canalone dalla punta meridionale della Testa di Bresses. È quindi tornato in loco l’elisoccorso la cui equipe ha constatato il decesso e recuperato al verricello la salma, consegnata alle autorità per le operazioni di polizia giudiziaria. La vittima, da quanto si apprende, è il 53enne Mauro Bagnis di Borgo San Dalmazzo, dipendente della Merlo.