In sette giorni ha infranto la misura degli arresti domiciliari per ben due volte. La prima volta era stato solo denunciato all’autorità giudiziaria, questa volta invece è finito in manette.
Protagonista della duplice evasione è un 19enne tunisino residente a Cuneo, pluripregiudicato per furto e rapina aggravata. Il giovane era stato posto agli arresti domiciliari a seguito dell’aggravamento dell’obbligo di dimora, con divieto di allontanarsi dalla propria abitazione dalle ore 21 alle 6.
Anziché nella sua abitazione a Cuneo, dove era appunto sottoposto alla misura cautelare, è stato intercettato dalla Polizia a Torino. Mercoledì pomeriggio si trovava in compagnia di un altro uomo quando, nei pressi dell’uscita del parco Sempione, è stato notato dagli agenti della Squadra Volante. Con indifferenza si è fermato a bere ad una fontanella nella speranza di eludere il controllo, ma quando ha notato il sopraggiungere dell’auto della Polizia, si è dato alla fuga all’interno del parco.
Inizialmente ha provato a fuggire dentro il cantiere della ferrovia, ma vistasi la strada sbarrata dalla volante si è diretto su via Cigna. Ne è nato un lungo inseguimento a piedi, durante il quale, incurante del pericolo, il pluripregiudicato ha corso tra le auto in movimento e ha scavalcato la recinzione di un complesso di case popolari dove poi è stato fermato.