Dall'alto dei 2481 metri del colle Fauniera, la statua dedicata a Marco Pantani, posta sulla sommità della salita, ricorda una delle imprese più belle del “Pirata”, che nella Bra-Borgo San Dalmazzo del 29 maggio 1999 si prese la maglia rosa nella tappa vinta da Paolo Savoldelli. Il monumento, installato pochi mesi dopo la morte dell'indimenticato ciclista, nell'estate del 2004, fu fortemente voluto da Ferruccio Dardanello, ormai da tempo risulta sfregiato da ignoti, che l'hanno vandalizzato staccando un pezzo dell'orecchio sinistro e del manubrio della bicicletta. A denunciare la situazione su Facebook è stato Paolo Bongioanni, direttore dell'Atl del Cuneese, che ha pubblicato sul suo profilo personale alcune fotografie: "Fa male vedere che qualche idiota ha sfregiato il Pirata. Ma fa bene salire sul colle Fauniera a rendere omaggio al ragazzo triste che andava più forte degli altri", ha scritto quest'ultimo sul popolare social network.

 

Ogni anno il monumento è mèta di “pellegrinaggio” per migliaia di appassionati di ciclismo, che pedalano sulle rampe del Fauniera per rendere omaggio ad uno tra gli atleti più amati della storia dello sport italiano. Un mito che qualche incivile ha voluto offendere con questi sfregi.