Lavoratori in nero e un’illecita attività di money transfer, con personale non iscritto all’organismo agenti e mediatori: a finire nei guai è il titolare di un’attività commerciale nei pressi della stazione di Cuneo, oggetto di un controllo effettuato dal personale della Polizia Amministrativa della Questura.
Molteplici le irregolarità evidenziate. Il commerciante è stato sanzionato anche per aver gestito un’attività pur essendo privo della SCIA (Segnalazione certificata di inizio attività da presentare presso gli uffici competenti del Comune): per questo gli è stata comminata una multa pari a 1956 euro. Una “stangata” ancor più pesante, da 5.164 euro, è arrivata perché all’interno del locale gli agenti hanno rilevato la presenta di un distributore automatico per alimenti installato da una ditta sprovvista di licenza. Oltre alla multa, in questo caso, è scattata anche la sospensione.
All’esito dell’ispezione si è provveduto a interessare l’Ispettorato del Lavoro e la Guardia di Finanza per l’applicazione delle sanzioni di rispettiva competenza. I controlli amministrativi da parte della Polizia di Stato, fa sapere la Questura, continueranno nei confronti delle attività commerciali sia nel capoluogo che in provincia.