Sanguinosa tragedia sul piazzale dell’Auchan di Cuneo. Nel pomeriggio di oggi, venerdì 22 maggio, un uomo ha ucciso a colpi di pistola una donna e si è poi costituito agli agenti di Polizia: i fatti si sono svolti intorno alle ore 16.45.
Il presunto autore dell’omicidio è un militare italiano, F.B., classe 1978 nato a Firenze, non in servizio in Piemonte. Ora anche lui è stato trasportato in ospedale: con uno dei colpi di pistola esplosi si è infatti colpito ad una mano, mentre la donna è stata colpita al petto. Almeno quattro i colpi partiti dall'arma, regolarmente detenuta e acquistata pochi giorni fa a Firenze. Lui stesso, circa 40 minuti dopo i fatti, ha chiamato la Polizia costituendosi: sul posto è intervenuta una pattuglia della DIGOS che stava effettuando normali controlli anti Covid. Il corpo della vittima, Mihaela Apostolides, una donna rumena di 44 anni residente a Saluzzo ma domiciliata a Cuneo, è stato trovato riverso sul sedile anteriore di una Fiat Panda di colore bianco che era ferma sul lato opposto dell’ingresso al centro commerciale: poco prima i due erano stati insieme all'interno del supermercato. Lui divorziato, lei nubile, in passato badante, cameriera e barista, gli inquirenti presumono si trattasse di una coppia: già nel 2018 erano stati identificati insieme in città durante un controllo. Si ipotizza anche che l’intenzione dell’uomo fosse di compiere un omicidio-suicidio: abituato ad usare armi sportive, è improbabile che si sia colpito ad una mano per errore. Testimoni hanno detto di aver sentito le esplosioni, che non hanno però ricondotto subito a colpi di pistola.
Ancora ignote le ragioni del gesto, sul quale indagano le forze dell’ordine coordinate dal sostituto procuratore Alberto Braghin. Gli agenti della Scientifica e della Mobile, coadiuvati dai Carabinieri, stanno eseguendo i rilievi sul luogo del delitto.