Si è conclusa con un “lieto fine” la vicenda del furto delle offerte presso il presepe meccanico di Vernante. Il responsabile (o i responsabili, l'identità non è stata resa nota dai Carabinieri) è stato individuato e la refurtiva è stata riconsegnata, insieme ad una lettera di scuse e pentimento rivolta alla Parrocchia, al Comune di Vernante e ai giovani volontari che realizzano il presepe.
“Le sincere parole di scusa e ravvedimento, nonché il riconoscimento del valore dell’impegno del volontariato a servizio della Comunità, fanno sperare in un futuro migliore per il nostro paese con i migliori auspici per il nuovo anno”, si legge nel post pubblicato dalla pagina Facebook della Consulta giovanile “Vernante Vivo 2018-2023”.
Il furto si era verificato nel pomeriggio dello scorso 2 gennaio, quando la cassetta delle offerte dei visitatori del presepe era stata svuotata.