La Polizia di Stato, considerata l’attualità della minaccia terroristica, il maggiore afflusso di viaggiatori e l’intensificazione di presenze nelle principali centri commerciali, ha effettuato un articolato e ramificato servizio di controllo straordinario del territorio, con l’operazione “Alto impatto”.
Sotto il coordinamento della Direzione Centrale Anticrimine, l’11 e il 12 dicembre a Cuneo si è volta l’operazione denominata “Natale sicuro”: i posti di controllo sono stati attuati nelle strade dello shopping cittadino e nei pressi delle aree commerciali maggiormente frequentati.
Il dispositivo è proseguito nelle giornate del 19 e del 20 dicembre con l’attivazione del piano “Check and ride”: sono stati controllati, oltre alle zone antistanti le linee di trasporto pubblico di Cuneo, gli scali della Stazione Ferroviaria di Cuneo e di Bra e l’aeroporto di Cuneo – Levaldigi, con l’azione sinergica delle pattuglie della locale Questura, del personale di Polizia Ferroviaria, di Polizia di Frontiera e la costante collaborazione pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Torino.
Nel corso dei servizi sono state identificate complessivamente 301 persone e controllate 48 autovetture ed è stato denunciato un giovane extracomunitario per furto aggravato di una bicicletta, precedentemente parcheggiata dal proprietario al Movicentro.
Al fine di garantire ai cittadini di vivere in sicurezza il periodo delle festività natalizie, i controlli straordinari proseguiti il 21 dicembre sono stati mirati agli internet point e a diversi luoghi di aggregazione ritenuti potenzialmente a rischio.
Nella città di Cuneo sono stati controllati tre phone center, mentre, al fine di garantire la sicurezza di tutti i passeggeri in transito, gli operatori della Polizia di Stato hanno presidiato gli scali ferroviari di Fossano e di Bra, nonché quello aereo di Levaldigi: sono state identificate 106 persone, 42 delle quali straniere, e controllati 14 veicoli, fermati e minuziosamente ispezionati.
E’ stata altresì intensificata la vigilanza della fascia confinaria con la Francia.
Nel corso del servizio straordinario di sicurezza sono stati denunciati due cittadini stranieri, di nazionalità dominicana ed albanese, per ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato: al cittadino albanese è stato notificato il decreto di espulsione, per cui dovrà lasciare il territorio nazionale.