Sono 251 le persone attualmente positive in città, 188 quelle in isolamento domiciliare. Continua ancora a crescere il numero dei decessi a causa del virus, arrivati a 130, di cui 31 solamente nel mese di dicembre. In totale 3185 i contagi da inizio pandemia, 2804 i guariti. A comunicare i dati è il Centro Operativo Comunale di Cuneo, che ha tenuto oggi l’ultima riunione del 2020.
Per il fine settimana e in particolare per le giornate del 31 dicembre e 1° gennaio saranno rinforzati i servizi di controllo delle forze dell’ordine coordinate dalla Prefettura che vedranno la partecipazione anche della polizia locale. "Nel fare gli auguri a tutti per il nuovo anno mi sento di ricordare quanto più che mai adesso sia importante tenere atteggiamenti responsabili. Non possiamo permetterci di abbassare la guardia neanche nella notte di San Silvestro. Le cene e le feste alle quali siamo stati abituati negli anni scorsi quest’anno sono vietate. Festeggiamo nelle nostre case, con i nostri famigliari e rimandiamo a più avanti, quando le circostanze ce lo consentiranno, l’incontro con amici e parenti". Questo l’invito che il Sindaco, Federico Borgna, rivolge ai cuneesi.
A seguito del Decreto Legge 18 dicembre 2020 n. 172, col quale sono state adottate ulteriori misure di prevenzione e contrasto all'aggravamento dell'emergenza epidemiologica, nei giorni 31 dicembre 2020, 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021 sull'intero territorio nazionale si applicano le misure di cui all'articolo 3 del DPCM del 3 dicembre 2020 (“Zona Rossa”) mentre per il 4 gennaio 2021 si applicano le misure di cui all'articolo 2 (“Zona Arancione”). Il 23 dicembre scorso è stata adottata dal Sindaco un’ordinanza che prevede il divieto di utilizzo di fuochi d’artificio, petardi, mortaretti e artifici esplodenti per i giorni 30 e 31 dicembre e 1° gennaio.