Nel corso di una serie di accessi ispettivi effettuati nel fine settimana, personale dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Cuneo ha controllato otto esercizi pubblici in varie località della provincia.
In sei di questi sono state riscontrate irregolarità: in quattro, in particolare, sono stati trovati lavoratori in nero e varie violazioni in materia di salute e sicurezza; negli altri due, solo irregolarità attinenti alla salute e sicurezza.
Su 43 lavoratori complessivamente controllati negli 8 esercizi oggetto degli accessi, 11 - che lavoravano in quattro diversi ristoranti e bar - sono risultati in nero. Nel dettaglio, due lavoratori in nero su sette sono stati trovati nel primo locale, uno su quattro nel secondo, cinque su 10 nel terzo, tre su 8 nel quarto. Per i quattro esercizi sono stati adottati i provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale.
Le violazioni di rilievo penale in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro complessivamente contestate riguardano l’assenza della sorveglianza sanitaria, la mancata formazione e la mancata adozione del documento di valutazione dei rischi, nonché la presenza di un impianto di videosorveglianza non autorizzato.