Sono continuate tutta la notte le ricerche della donna scomparsa da ieri, martedì 28 gennaio dalla comunità psichiatrica 'I Girasoli'. L'allarme è scattato nel pomeriggio, quando è stato attivato il piano provinciale di ricerca. Le operazioni sono proseguite tutta la notte, senza esito. Una segnalazione di un cittadino avrebbe individuato la donna, una 36enne, intorno all'abitato di Genola, dove il sindaco Flavio Gastaldi ha messo a disposizione il 'PalaQuaquara' per predisporre la base per le operazioni.

 

Dalle 6.30 di stamane, mercoledì 29 gennaio, le ricerche si sono spostate a Savigliano, da dove sarebbe giunta una nuova segnalazione, ritenuta attendibile. L'unità di crisi locale, postazione mobile di comando e coordinamento, indispensabile per la gestione di interventi che richiedono l'impiego di risorse consistenti in termini di mezzi e di uomini, è stata dunque allestita in città. Nelle ricerche, oltre ai Vigili del Fuoco, ai Carabinieri e alla Polizia Locale, sono impegnati anche una decina volontari. In questo momento i pompieri hanno impegnata una squadra da Cuneo, i volontari di Savigliano e il nucleo di elicotteri da Torino, oltre al TAS (Servizio di Topografia applicata al Soccorso). In mattinata sono stati avvertiti anche i cinofili, provenienti dal capoluogo piemontese. Le operazioni proseguono a spron battuto.

 

Aggiornamento ore 11. Le richerche si stanno concentrando nella zona della Gran Baita, ma anche della stazione in quanto non si esclude che la donna possa essersi allontanata a bordo di un treno.