Sospensione dell’attività per dieci giorni, in base all’articolo 100 del Testo unico delle leggi di Pubblica sicurezza (Tulps). La sanzione del questore di Cuneo è stata decisa nei confronti di un locale del capoluogo, il bistrot La Reina di via Silvio Pellico.

 

All’esito di un controllo effettuato dalla Squadra Amministrativa in diversi esercizi pubblici si è accertata la presenza abituale di soggetti gravati da precedenti penali e di polizia. In particolare, gli operatori della Polizia di Stato hanno rinvenuto, occultato in un locale annesso al La Reina, circa 100 grammi di sostanza da taglio utilizzata per confezionare dosi di stupefacente, debitamente sequestrata. Il bar è definito nella nota della Questura “assiduo ritrovo di soggetti perlopiù pregiudicati”.

 

Si tratta dello stesso locale al civico 7, con una nuova gestione e insegna, che ospitava fino a pochi anni fa la polleria Chicken King’s Latino, oggetto di proteste da parte dei residenti di via Pellico per la musica ad alto volume, gli schiamazzi e i frequenti problemi di ordine pubblico. L’ex titolare, una donna di nazionalità ecuadoregna, è stata condannata nel maggio scorso alla pena di un mese di arresto per disturbo della quiete.

 

Ora il provvedimento contro i nuovi gestori, in base alla normativa che consente alle autorità di intervenire nei confronti di ogni esercizio commerciale dove si verifichino “tumulti, gravi disordini, frequentazioni di persone pregiudicate e pericolose o comunque, che costituisca pericolo per l’ordine pubblico, la moralità pubblica, il buon costume o la sicurezza dei cittadini”. Alla terza sospensione, scatterà il ritiro della licenza.