È morto Amilcare Merlo. L’imprenditore, fondatore insieme alla sorella Natalina - scomparsa nell’ottobre 2021 - dell’omonima azienda con sede a San Defendente di Cervasca, si è spento nella mattinata di oggi, mercoledì 9 novembre, all’età di 87 anni: classe 1934, ne avrebbe compiuti 88 il prossimo 24 novembre. La società da lui fondata oggi è divenuta un importante gruppo industriale a conduzione familiare con 500 milioni circa di fatturato e oltre 1.400 dipendenti, che progetta, produce e commercializza macchine operatrici telescopiche. 

 

Partita dall’hinterland di Cuneo, l’azienda ha poi varcato i confini della Granda: oggi le filiali sono sei (Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Polonia e Australia). Amilcare Merlo iniziò la sua “avventura” nel mondo del lavoro già nel 1948, entrando nell’officina per la lavorazione del ferro che il padre Giuseppe aveva aperto a Cuneo nel 1911. Nel 1953 l’apertura di una nuova area produttiva alle porte di Cuneo, nel 1964, come detto, la costituzione della Merlo Spa e l’avvio dei lavori per il grande stabilimento di San Defendente di Cervasca. Nel 2014 l’azienda aveva festeggiato i primi cinquant’anni di attività venendo iscritta nel registro delle imprese storiche. L’anno successivo, con una cerimonia tenutasi in Consiglio comunale, Amilcare e Natalina erano stati fregiati della cittadinanza onoraria dalla città di Cuneo.

 

Insignito dell’onorificenza di Cavaliere del Lavoro della Repubblica italiana, Amilcare Merlo ottenne numerosi altri riconoscimenti in Italia e all’estero, come la “Légion d’Honneur” della Repubblica Francese e, nel novembre 2020, della Laurea magistrale ad honorem in Ingegneria meccanica al Politecnico di Torino. Nel discorso tenuto durante la toccante cerimonia tenutasi a Mondovì si era rivolto ai giovani: “A loro dico abbiate il coraggio di osare, chi non osa non riceverà mai nulla. Siate curiosi e, anche se richiede sacrificio, non fermatevi alla prima sconfitta”. Visibilmente emozionato, proseguì: “Questo riconoscimento è una grande soddisfazione il coronamento di un sogno per me che da sempre mi considero un ingegnere del terreno”.

 

Al momento non è nota la data dei funerali. Merlo lascia la moglie Denise insieme ai figli Cristina, Paolo, Silvia, Andrea e Marco, oltre ai nipoti.

 

Lo stabilimento di San Defendente di Cervasca si fermerà per lutto fino a domenica sera.