Non ce l’ha fatta il 46enne di Omegna (VB) Maurizio Orlandin, lo scialpinista vittima della valanga che intorno alle 13,15 di sabato 30 gennaio aveva investito il gruppo di escursionisti di cui faceva parte in alta valle Maira.

 

La comitiva, formata da una decina di persone, era impegnata in un’escursione nel vallone di Stroppia, sul territorio di Acceglio. L'incidente si è verificato intorno a quota 2800 metri, lungo la dorsale che unisce il monte Sautron e la Rocca Praboccia: la valanga aveva un fronte di circa 50 metri ed era precipitata a valle per circa 150 metri. I compagni di gita del disperso, che indossava il dispositivo Artva per il rilevamento, avevano immediatamente allertato i soccorsi e iniziato la ricerca.

 

Le condizioni di Orlandin, esperto alpinista e vicepresidente del Cai di Omegna, erano apparse da subito disperate. Quando è stato ritrovato era già ipotermico e in arresto cardiaco: ricoverato all’ospedale Molinette di Torino, è spirato oggi.