A seguito segnalazioni da parte di cittadini ed in particolare dell’Associazione Pesca Ambiente di Fossano, il personale della Stazione Carabinieri Forestale di Demonte, ha controllato nel comune di Pietraporzio (CN) la derivazione a scopo idroelettrico delle acque superficiali del Rio Pontebernardo.
I militari, nei sopralluoghi compiuti, hanno accertato che tutta l’acqua a monte veniva convogliata verso la centralina lasciando all’asciutto il corso d’acqua a valle, ovvero non veniva rispettato il previsto deflusso minimo vitale che deve essere assicurato per garantirne la naturale integrità ecologica, con particolare riferimento alla tutela della vita acquatica.
In particolare risultava disatteso lo specifico deflusso minimo di 92 litri al secondo che deve essere considerato come portata residua, in grado di permettere a breve e a lungo termine, la salvaguardia della normale struttura naturale dell'alveo e, di conseguenza, la presenza di una biocenosi che corrisponda alle condizioni naturali.
I militari hanno dunque elevato una sanzione amministrativa di circa 3.300 euro, a carico della società che gestisce l’impianto.
Tale genere di controlli è risultato particolarmente significativo nell’ultima stagione estivo-autunnale a causa della prolungata siccità verificatasi. Il mantenimento di una portata minima residua risulta infatti fondamentale per non compromettere l’ecosistema dei torrenti