La neve è caduta copiosa sulla Granda nelle giornate di venerdì e sabato. Diretta conseguenza delle precipitazioni nevose è l'aumento degli incidenti sulle principali arterie stradali della provincia. Chi ha dovuto mettersi alla guida avrà notato le tante auto che hanno perso il controllo a causa della poca aderenza al manto stradale. In quest'ottica abbiamo stilato una serie di consigli da seguire quando la strada è ghiacciata o coperta di neve.
Quando per terra non c’è l’asfalto ma uno strato di neve, le azioni più semplici possono provocare effetti inattesi. Per scongiurare il rischio di farsi male o di rovinare la macchina guidando sulla neve non c’è bisogno di essere dei piloti di formula uno: basta anticipare le reazioni dell'auto, mantenere la calma e seguire qualche semplice regola.
Com'è risaputo è necessario equipaggiarsi per il freddo. No, non è sufficiente mettere un cappotto più pesante, ma bisogna preparare anche l'auto. Dal 15 novembre al 15 aprile sono obbligatorie le cosiddette “dotazioni invernali”: si devono montare pneumatici appositi, anche detti “termici” o “da neve“, adatti alla guida con temperature rigide. In alternativa, si devono tenere le catene a bordo. Anche le cosiddette “quattro stagioni” o “all season” soddisfano l’obbligo ma, essendo un compromesso fra le caratteristiche di estive e invernali, non “tengono” bene come le invernali.
Può sembrare banale, ma prima di mettersi alla guida è fondamentale liberare la carrozzeria dal manto nevoso che vi si è depositato. Non è sufficiente pulire il parabrezza e il finestrino, ma bisogna avere la visuale libera su tutti i lati ed evitare che la neve accumulata sul tetto piombi sul parabrezza. Per questo, è necessaria una scopa morbida e una paletta per il ghiaccio e fare pulizia. Se l’auto è bloccata da un cumulo di neve, magari spinto dallo spazzaneve, bisogna abbatterlo manualmente e poi provare a superarlo alternando prima e retro.
Delicatezza prima di tutto. Una volta pronti per partire bisogna evitare manovre brusche. A causa della scarsa aderenza fra le gomme e il manto nevoso o ghiacciato, qualunque accelerazione, anche laterale, rischia di destabilizzare l’auto e farla scivolare. Per questo motivo, volante, freno e acceleratore vanno manovrati con cautela e movimenti il più morbidi possibile.
Come guidare? Se quando si parte le ruote slittano, può essere utile mettere la seconda invece della prima e 'lavorare di frizione'. In generale, meglio viaggiare con le marce alte ma a velocità ridotta: l’Abs e l’Esp aiutano a mantenere il controllo dell’auto, ma non fanno miracoli. La distanza di sicurezza dagli altri veicoli deve essere molto più ampia perché gli spazi di frenata si allungano di parecchio.
Come frenare? Per rallentare, è meglio scalare marcia piuttosto che pestare il freno. Quando è necessario agire sui freni, è consigliabile farlo dolcemente e mentre l’auto sta procedendo con le ruote diritte, perché ha più aderenza rispetto a quando è in curva. In discesa, è opportuno usare le marce e in modo da sfruttare il più possibile il freno motore: scendendo i tornanti di una strada di montagna, per esempio, è meglio tenere una marcia bassa, frenare dolcemente nel tratto rettilineo, se necessario scalare e poi percorrere la curva a velocità costante e girando il volante con attenzione.
Ghiaccio e neve alta. Il ghiaccio vivo rappresenta il pericolo più grande per i guidatori: sulle lastre bisogna procedere con estrema cautela, a passo d’uomo. Ma il ghiaccio si può anche trovare all’improvviso sulla strada: l’unica soluzione è cercare di individuarlo (solitamente si manifesta con strisce molto scure e lucide) e di frenare prima di finirci sopra. Se invece si è nel pieno di una nevicata e la strada è coperta di un manto spesso, meglio evitare di incanalarsi nelle scie dei veicoli passati prima. All’occorrenza, si possono anche montare le catene, anche in questo caso si procede a passo d’uomo. Le catene vanno smontate non appena la strada torna pulita per evitare di rovinare pneumatici e sospensioni.