Oggi, giovedì 12 settembre, Boves darà il suo ultimo saluto a Mario Ambrosoli. Di origini comasche, classe 1948, suo padre Daniele era arrivato ai piedi della Bisalta negli anni della Seconda Guerra Mondiale. Ambrosoli, vera e propria memoria storica bovesana, era molto conosciuto per la sua attività di artigiano (specializzato nel legno). I suoi impegni a favore della comunità sono stati molteplici: fu consigliere comunale con la Democrazia Cristiana, contribuì alla nascita delle Scuole Tecniche San Carlo, collaborò con la parrocchia e fu, insieme a Luigi Taffuti, fondatore dello “Yamato Boves”, società che si occupa delle promozione delle arti marziali, judo e karatè su tutte. Se n’è andato dopo aver convissuto con una grave malattia. 

 

Ambrosoli lascia la moglie Franca, le figlie Maresa e Rita, i nipoti Matteo, Matilde e Anna Aiko, i fratelli Giuseppe e Bruno.

 

I funerale sono fissati presso la parrocchiale bovesana di San Bartolomeo alle 15 di oggi, giovedì 12 settembre. La salma sarà poi accompagnata al Tempio Crematorio di Magliano Alpi.