Dopo alcune segnalazioni giunte presso la sede del servizio di Polizia Locale Faunistico Ambientale della Provincia di Cuneo, nei giorni scorsi in alta valle Stura ed in valle Varaita è stato sanzionato (566 euro di multa) un pescatore per la cattura di trote in quantità superiore al consentito esercitando la pesca in una zona di divieto. Un altro caso si è verificato con il controllo su un pescatore sanzionato (multa da 800 euro) per aver pescato un quantitativo di trote giornaliero superiore al consentito, con una parte del pescato al di sotto della misura minima.
Si ricorda che la quantità giornaliera di esemplari pescabili è di 10 salmonidi, di cui non più di 8 per specie di particolare pregio, trota fario-salmerino alpino, mentre per la trota marmorata ed ibridi non più di due capi giornalieri. Al raggiungimento di uno dei limiti previsti è obbligatorio smettere di pescare. Le misure per le catture sono le seguenti: per la trota fario 22 cm, per la trota iridea 20 cm, per marmorata ed ibridi 35 cm. Con il passaggio alla fase 2 dell’emergenza determinata dal virus covid-19, è ripresa anche l’attività di controllo del territorio da parte delle guardie giurate volontarie ittico-venatorie.