Troppi frequentatori gravati da precedenti penali o di polizia e un violento litigio, scoppiato a gennaio scorso, durante il quale molte persone si erano riversate in piazza lanciando petardi e brandendo bottiglie rotte. La rissa aveva richiesto l’intervento di numerose pattuglie di Polizia e Carabinieri.

 

C’è tutto questo alla base del provvedimento di sospensione immediata della licenza che la Questura di Cuneo ha notificato nel pomeriggio di ieri, giovedì 20 febbraio, allo shisha lounge bar Prestige di piazza Boves a Cuneo. Il personale della Divisione Amministrativa ha disposto l’immediata chiusura per quindici giorni, come previsto dal testo unico di pubblica sicurezza.

 

La Questura fa sapere che in questo mese “è stata constatata, nel corso di reiterate verifiche da parte della Polizia di Stato e della Polizia Locale, la violazione dell’ordinanza sindacale di chiusura alle ore 24, nonché l’ostruzione di una uscita di sicurezza, il cui utilizzo era inibito dalla presenza di divani e tavoli, impedendo il deflusso degli avventori in caso di emergenza”.

 

Il provvedimento ha natura cautelare e non sanzionatoria, al fine di “evitare che le situazioni accertate possano continuare ad arrecare grave pregiudizio alla sicurezza dei cittadini”. Aperto nel corso del 2023 nei locali, per lungo tempo sfitti, che avevano ospitato il Garage 92, il Prestige è da tempo al centro di polemiche e problemi con i residenti. Giusto un anno fa la sindaca aveva disposto con un’ordinanza la chiusura anticipata alle ore 24, a seguito dei rilevamenti delle forze dell’ordine e di svariate segnalazioni al riguardo da parte dei residenti e del comitato di quartiere.