Si è concluso nel primo pomeriggio il recupero dello scialpinista travolto dalla valanga in Val Maira. Le sue condizioni sono molto gravi: quando è stato ritrovato era in arresto cardiaco e in condizioni di ipotermia, ma l'equipe sanitaria è riuscita a rianimarlo e a trasferirlo a bordo dell'eliambulanza su cui è stato condotto in ospedale con un codice rosso.

 

La slavina che l’ha travolto si è staccata alle ore 13,15 nel comune di Acceglio, nei pressi della Rocca Blancia, investendo una comitiva di circa 10 scialpinisti impegnati in un’escursione nel vallone di Stroppia. L'incidente si è verificato intorno a quota 2800 metri, lungo la dorsale che unisce il monte Sautron e la Rocca Praboccia: la valanga aveva un fronte di circa 50 metri ed è precipitata a valle per circa 150 metri. I compagni di gita del disperso, che indossava il dispositivo Artva per il rilevamento, hanno immediatamente allertato i soccorsi e iniziato la ricerca in autosoccorso.

 

Sul posto è stata mandata l'eliambulanza 118 con a bordo il tecnico di soccorso alpino e l'unità cinofila da valanga e sono state attivate le squadre a terra. All'arrivo dell'elicottero, un compagno del travolto ha agganciato il segnale Artva mentre i tecnici del Soccorso Alpino hanno finalizzato la ricerca e lo scavo, individuando l'uomo sotto oltre un metro di neve. I compagni del travolto sono quindi scesi a valle dove li aspettava il personale del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza. Sul luogo sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco.