Sono stati fatti brillare alle ore 11 in punto i due ordigni ritrovati ieri, martedì 30 luglio, nell’area del Parco fluviale, nel territorio del Comune di Vignolo.
Le due bombe a mano, risalenti alla Seconda Guerra Mondiale, erano state portate in Questura dalla persona che le aveva rinvenute. Stamattina le operazioni condotte dagli artificieri dell’Esercito, insieme a Vigili del Fuoco, Polizia e vertici della Prefettura. Tutta l’area di piazza Torino e le vie limitrofe sono state interdette al traffico veicolare e pedonale fin da ieri sera. I due ordigni sono stati prelevati con un robottino dall’auto sulla quale si trovavano e successivamente posizionate su una cunetta di sabbia, realizzata per evitare danni alle tubature poste nel sottosuolo.
Presenti sul posto anche il Questore di Cuneo Carmine Rocco Grassi e il colonnello Francesco Di Maggio, Comandante del trentaduesimo Reggimento Guastatori di Fossano. Concluse le operazioni, si procederà con la rimozione dei divieti: nelle prossime ore si potrà tornare ad accedere regolarmente all’area interessata dalle operazioni.