Alcuni manifesti della lista 'Indipendenti', che si presenterà alle prossime elezioni amministrative in città in programma la prossima primavera sono stati deturpati con l'affissione di alcuni stampini della Lega incollati sul volto del candidato sindaco Giancarlo Boselli.
A darne notizia è stato lo stesso Boselli, che sui suoi social ha commentato con ironia, attribuendo a un fantomatico poliziotto in pensione incaricato di un'ipotetica indagine queste parole: "Gli stampini posizionati sulla sua faccia sembrano appartenere al periodo della vecchia Lega, quando appariva ancora la sottoscritta Piemont (e la dicitura 'Nord', oggi scomparsa). Non sembrerebbe quindi un’azione organizzata da attuali militanti cuneesi del partito di Salvini, che secondo le nostre informazioni non sarebbero più in grado di fare azioni così impegnative, ardite e rischiose. Forse potrebbe aver agito un gruppuscolo di dissidenti, una piccola frazione staccatasi dalla casa madre, critica per il poco attivismo leghista sulla città dove i due consiglieri comunali sarebbero ritenuti non troppo presenti. L’azione beffarda nei suoi confronti, sarebbe da leggere come un tentativo di creare un incidente diplomatico per impedire qualsiasi dialogo tra lei (Boselli n.d.r.) e la Lega".
I manifesti deturpati sono stati ripuliti dai candidati di 'Indipendenti'.