Ne hanno inventata un’altra. Un gruppo di truffatori, attivi in gran parte del Nord Italia (sono stati segnalati casi in diverse province), ha escogitato un nuovo stratagemma per carpire la fiducia degli anziani e derubarli di contanti e preziosi.
Due membri della banda, talvolta un uomo e una donna, altre volte due uomini, avvalendosi di finte divise da Vigili Urbani, si presentano alla porta della potenziale vittima con la scusa di dover effettuare un controllo anagrafico. Una volta dentro, mentre uno distrae il padrone di casa, l’altro fa man bassa di tutto ciò che riesce a trovare.
Segnalazioni analoghe sono giunte alle forze dell’ordine anche per quanto riguarda sedicenti tecnici di luce e gas. “La raccomandazione che facciamo in questi casi è quella di prendere tempo e chiamare immediatamente la polizia - ha commentato il Questore di Cuneo, Emanuele Ricifari -. Se le pattuglie sono vicine possiamo intervenire rapidamente: in un paio di occasioni ci sono scappati di un soffio".
Nei giorni scorsi si è verificata una recrudescenza del fenomeno. Dalla Questura di Cuneo sono stati segnalati due tentativi, di cui uno andato a segno, in una frazione del capoluogo, ma come scritto, altri episodi analoghi si sono verificati in provincia e su tutto il territorio nazionale.